VIP HOLLYWOOD PIU RICCHE

                                               LADY GAGA SCAVALCA MADONNA           

                       

La cantante italo-americana Lady Gaga ha guadagnato di più della sua “maestra” Madonna nell’ultimo anno secondo la classifica annuale stilata dalla prestigiosa rivista economico-finanziaria statunitense Forbes. La regina di Facebook, Lady Gaga, è una delle donne più pagate di Hollywood. Nell’ultimo anno ha guadagnato 64 milioni di dollari! La Regina del Pop, Madonna, si è fermata a 59,9 milioni di dollari. Ma le due cantanti non sono le donne vip più pagate di Hollywood. GaGa si trova al quarto posto mentre la più grande icona musicale vivente al quinto posto. Il primo posto di questa speciale classifica è occupata ancora una volta dalla regina dei talk show americani Oprah Winfrey.

Quando gli attori diventano attrici

Per Adam Sandler è la prima volta. Non aveva mai dovuto indossare i panni di una donna prima di Jack and Jill, la commedia di  Dennis Dugan nei cinema a ottobre, dove Sandler interpreta sia Jack che la parte della sorella gemella invadente Jill, che decide di trasferirsi da lui proprio durante il giorno del Ringraziamento combinandone di cotte e di crude.
Ma non è il primo attore che sul set «cambia sesso»: in passato altri divi del cinema si sono sperimentati con queste trasformazioni. Tra le performance più recenti rimane un indimenticabile John Travolta in Hairspray, grasso è bello (2007), diretto da Adam Shankman e tratto dall'omonimo musical di Broadway, dove l’attore veste i panni di un’esilarante Edna Turnblad, la mamma oversize di Tracy. Ma non solo parti comiche: in Prima che sia notte, film di Julian Schnabel del 2000,  Johnny Depp è sia il transessuale Bon Bon che il tenente Victor, e Cillian Murphy in Breakfast on Pluto, film di Neil Jordan del 2005, interpreta

Patrick Brady, un ragazzo dell’Irlanda degli anni ’70 alla ricerca della propria identità.
Qui di seguito le foto degli attori e dei loro travestimenti: partendo da Adam Sandler in Jack and Jill, passando per Jude Law in Rage, fino a Dustin Hoffman in Tootsie. Ve li ricordavate? Quale vi piace di più?

TUTTI PAZZI PER GLI OCCHIALI DA VISTA

Se in passato erano il simbolo del "secchione" oggi le celebrity rivisitano il trend degli occhiali con montatura importante, che diventa subito moda. Da Jennifer Aniston a Justin Timberlake e a Jay-Z, da Demi Moore a Emily Blunt, le star di Hollywood vogliono vederci chiaro. Guarda la fotogallery

http://mag.sky.it/mag/life_style/photogallery/2010/12/01/occhiali_da_vista_vip_fotogallery.html

Demi Moore è ingrassata di 10 Kg

Demi Moore negli ultimi mesi è ingrassat di ben 10 kg, ma non se ne preoccupa. È felice ed è questa l’unica cosa importante.

La bella di “Ghost” ha detto addio a palestra e diete da fame e, come da sua ammissione: “ho finalmente imparato a volermi bene”.

Demi è passata da 52 a 60 kg, un peso più che normale per i suoi 1,65 centimetri, anzi, molto più salutare…

Nel 2003, quando interpretò il film “Charlie’s Angels”, la Moore aveva sfoggiato un fisico da far invidia alle sue colleghe più giovani, ma adesso l’attrice dichiara: “L'importante è non farsi ossessionare dalla vecchiaia perché quella contro il tempo è una battaglia persa”.

Una maggiore accettazione di sé e del tempo che passa è possibile solo grazie ad un benessere interiore che Demi sembra aver trovato.

E il giovane Ashton Kutcher è sempre al suo fianco…

UNA VOLPE FERITA SPARA AL SUO CACCIATORE

L'uomo colpisce la preda e le si avvicina, ma l'animale, ancora vivo, fa partire accidentalmente un colpo e fugge

Episodio bizzarro in Bielorussia: una volpe ferita ha "sparato" al cacciatore che aveva cercato di ucciderla, facendolo finire in ospedale con un proiettile in una gamba. È accaduto nella regione di Grodno, e la notizia, degna di un manuale del giornalismo, viene pubblicata dai principali media russi che ricostruiscono con abbondanza di particolari la dinamica di un incidente che ha dell'incredibile.


LA DINAMICA - Dopo aver centrato la volpe, il cacciatore si è avvicinato alla sua preda cercando di immobilizzarla e di finirla a mani nude. L'animale però ha reagito e nella colluttazione è riuscito a saltare contro l'uomo e con una zampa ad azionare accidentalmente il grilletto del fucile facendo partire il colpo ancora in canna. La volpe è riuscita quindi a fuggire e il cacciatore è stato costretto a rivolgersi al pronto soccorso per farsi estrarre il proiettile da una gamba.

Petrolio, il prezzo aumenta dopo l'incidente in Alaska

l'8 gennaio è stata scoperta una falla nella Trans-Alaska Pipeline System (Taps), un oleodotto di 1300 Km controllato per il 47% dalla Bp. In seguito alla chiusura della condotta il prezzo del petrolio ha iniziato a salire, sfiorando i 98$ a barile

Vi Presento i Nostri, recensione e trailer

Se nel primo capitolo, Ti presento i miei, Greg Focker voleva fare colpo sui genitori della sua fidanzata nonostante un rapporto alquanto complicato con il futuro suocero e nel secondo, Mi presenti i tuoi?, era alle prese con i classici problemi di una famiglia "allargata", in Vi Presento i Nostri Greg è cresciuto e ci fa conoscere la sua famiglia attuale composta dalla moglie Pam e da due figli.

Torna per la terza volta al cinema la storia dell'infermiere Greg Fotter in Vi Presento i Nostri, commedia esilarante con Ben Stiller, Robert De Niro, Jessica Alba, Owen Wilson e Dustin Hoffman nelle sale dal 14 gennaio 2011.

La storia si dipana tra una serie di peripezie che portano Greg a dividersi tra la necessità di portare avanti la sua famiglia trovando un secondo lavoro pur di mandare i piccoli ad una delle più prestigiose scuole private, di schivare le avances della bella rappresentante farmaceutica che lavora con lui (Jessica Alba) e di dimostrare alla famiglia riunita in formazione completa, suoceri e genitori (i Byrnes e i Fotter) più l'ex fidanzato della moglie (Owen Wilson), di essere in grado di essere un buon marito e un buon padre di famiglia.

I Nostri del titolo sono chiaramente i due figli della coppia e lo scopo del film è raccontare in maniera esilarante quali sono le difficoltà che una coppia incontra quando vuole metter su famiglia e avere dei figli; e se mancano delle situazioni reali di cui ridere, anche in questo terzo capitolo stupisce la sintonia tra Ben Stiller e un bravissimo Robert De Niro che con le sue perle di saggezza dette con leggerezza è il vero protagonista di tutta la pellicola.
Vi Presento i Nostri fa ridere pesantemente nella scena dell'inseguimento nella vasca da bagno piena di palline e non deluderà i fan della saga nè gli amanti di De Niro e Stiller, lasciando peraltro aperto più di uno spiraglio alla possibilità che si girerà anche un quarto capitolo della saga dei Focker-Byrnes.

I FILM PIU VISTI DEL MOMENTO IN ITALIA E USA

Ed é al primo posto  il comico italiano Checco Zallone con il suo record di incassi in Italia che supera gli incassi di Avatar nel paese.

Il film "che bella giorna" non ha trovato concorrenza in Italia. Un film semplice per un comico che ha le idee chiare e la consapevolezza che il cinema non é il suo forte dunque usa delle storie semplici concentrandosi sulle lacune italiane...da vedere.

http://www.comingsoon.it/BoxOffice/Italia/?gclid=CPSoqd7Lt6YCFUjxzAodVEudIg


Checco Zalone con Che Bella Giornata continua a volare basso, senza concedersi un tipo di comicità, e soprattutto di cinema, che non gli appartiene. Consapevole delle proprie ‘capacità’ comiche, l’attore costruisce una storia semplice, ovviamente disegnata su di lui e sulle sue possibili gag. Dimenticati gli ’stacchi’ musicali del primo film, Zalone va ad interpretare un addetto alla sicurezza del Duomo di Milano. Appartenente ad un’ “inserita” famiglia pugliese, riesce a far suo un ambito posto di lavoro ‘bagnato’ dalla benedizione del Cardinale Rosselli. Autentico disastro umano, ignorante fino al midollo e incapace di eseguire dei semplicissimi ordini, Checco finisce così per diventare una vera e propria ‘minaccia’ per il patrimonio artistico nazionale, grazie anche a Farah, giovane musulmana assetata di vendetta nei confronti del nostro paese che proverà ad entrare nelle sue grazie, finendo per farlo innamorare.
Scritto dallo stesso Checco Zalone in coppia fissa con l’autore dei suoi testi Gennaro Nunziante, che torna nelle mediocri vesti di regista dopo l’esordio di Cado dalle nubi, Che bella giornata conferma la cercata ed ostentata ‘mediocrità’ del cinema del comico televisivo. Dopo aver raccontato un ‘certo’ tipo di Italia con il film d’esordio, Zalone ripete ovviamente il tutto anche con questo secondo lungometraggio, prendendo di mira addirittura l’Islam e l’impalcatura cattolica, fatta di potere ed inciuci, perché siamo sempre in Italia, ‘magnifico paese dove studiare non serve a nulla’.
Inizialmente lento, quasi noioso, e decisamente poco divertente, il film finalmente decolla quando da Milano si scende in Puglia. Qui, tra i trulli di Alberobello, troneggia uno strabordante Rocco Papaleo, con una deliziosa comparsata musicale di Michele Salvemini, in arte Caparezza, chiamato a cantare durante un battesimo… Sarà perché ti Amo e Non Amarmi! Tralasciando la goffagine del protagonista, autentico Mr. Bean nostrano dotato di parola, Che bella giornata ha il merito di ‘osare’ e di prendersi decisamente poco sul serio, soprattutto attraverso un finale demenziale in cui a finire nel tritacarne dello sfottò è addirittura Papa Benedetto, senza dimenticare una ‘particolare’ spiegazione del perché i nostri militari siano andati in Afghanistan. Dimenticata la prima parte, con la seconda si ride, e anche di gusto, evitando tra l’altro con coraggio uno scontato ‘happy end’ romantico alla Pieraccioni.
Prendendosi gioco di tutto e tutti, tanto a destra quanto a sinistra, con annesse ‘intoccabili ‘religioni, Zalone volteggia così sul tipico populismo nostrano, impreziosendo il tutto con due canzoni, come sempre da lui scritte, musicate e cantate, continuando così a cavalcare quell’imperante ignoranza, frutto di quella stessa tv che l’ha reso celebre, esplosa in Italia negli ultimi anni, attraverso un film che nulla aggiunge alla comicità nostrana, se non un nuovo personaggio, talmente consapevole dei propri limiti, e indirettamente della propria forza, da costruirci una carriera cinematografica che, statene certi, non si fermerà qui

Rinvio a giudizio per il medico di Michael Jackson: rischia 4 anni di carcere

Il propofol è infatti un anestetico da sala operatoria e non dovrebbe essere prescritto per essere utilizzato come semplice sonnifero; la difesa invece sostiene che ad iniettarsi la dose mortale è stato comunque lo stesso cantante, senza l’aiuto del proprio assistito. Due testimoni hanno dichiarato che il comportamento di Murray, subito dopo la morte del re del pop, era più teso ad eliminare prove probabilmente compromettenti anziché prendersi cura del proprio paziente morente.

La decisione del giudice dell’udienza preliminare, ha rinviato a giudizio il medico di Michael Jackson con la grave accusa di omicidio colposo. Conrad Murray rischierebbe fino a 4 anni di carcere e secondo quanto emerso dalle prime testimonianze, sarebbe stato lui a fornire il potente sonnifero che ha provocato la morte del famoso cantante americano.

Nel frattempo il giudice ha anche provveduto a sospendere la licenza medica per esercitare, in tutto lo stato della California. Un ultimo appunto del medico legale dell’accusa lascerebbe un po’ sconcertati: Michael godeva di buona salute ed il suo cuore era perfettamente sano.

Wikileaks: "I politici italiani non combattono la mafia"

"Anche se le associazioni imprenditoriali, i gruppi di cittadini e la Chiesa, almeno in alcune aree, stanno dimostrando promettente impegno nella lotta alla criminalità organizzata, lo stesso non si può dire dei politici italiani, in particolare a livello nazionale". A scriverlo è J. Patrick Truhn, console generale USA a Napoli, in un dispaccio del giugno 2008. Il ponte sullo Stretto, precisa il console "servirà a poco senza massicci investimenti in strade e infrastrutture in Sicilia".

«Come ci ha ricordato Roberto Saviano, il tema (della lotta alla criminalità organizzata, ndr) è stato virtualmente assente dalla campagna elettorale di marzo-aprile 2008», è il messaggio del console generale Usa a Napoli, J. Patrick Truhn, del 6 giugno 2008 pubblicato da Wikileaks.
Nella nota il diplomatico suggerisce a Washington di «lavorare per fare presente al nuovo governo che la lotta al crimine organizzato è una seria priorità del governo Usa, e che i drammatici costi economici della criminalità sono un argomento convincente per una azione immediata».
«Anche se le associazioni imprenditoriali, i gruppi di cittadini e la Chiesa, almeno in alcune aree, stanno dimostrando promettente impegno nella lotta alla criminalità organizzata, lo stesso non si può dire dei politici italiani, in particolare a livello nazionale», continua Truhn.
Il diplomatico spiega al suo governo anche la questione del ponte sullo Stretto: «Servirà a poco senza massicci investimenti in strade e infrastrutture in Sicilia e Calabria», e «semmai verrà costruito», il principale beneficiario del ponte sullo Stretto «potrebbe essere» la mafia, di entrambe le sponde, scrive nel dispaccio del giugno 2008, in cui si analizza la situazione in Sicilia, dopo lo scontro politico tra Raffaele Lombardo e «il partito del premier Silvio Berlusconi».
Il «grandstanding» (teatrino) politico ha «bloccato una operazione di trivellazione per gas lo scorso anno e minaccia di rinviare un importante sistema di comunicazione satellitare della Marina statunitense», si legge nel dispaccio.
LOMBARDO SNOBBA DIPLOMATICI. Nel mirino di Truhn, anche il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, che «ha poco tempo per i funzionari stranieri»: come presidente della Provincia di Catania ha concesso «solo una telefonata di 5 minuti» con il console generale Usa a Napoli, mentre da governatore ha rifiutato di «ricevere sia l’ambasciatore Ronald Spogli che il personale diplomatico di Palermo».
Nello stesso dispaccio del giugno 2008, il diplomatico lamenta la «disinformazione» di alcuni politici siciliani che «ha bloccato senza seri motivi» le trivellazioni della texana ‘Panther Eureka Gas’ a Ragusa, e del sistema di comunicazione satellitare della Marina Usa nei pressi di Niscemi.
LOIERO E LA CATTIVA IMMAGINE CALABRIA. Nel dispaccio, intitolato ‘La Calabria può essere salvata?’ è invece riportato un viaggio del novembre 2008 del console americano e il suo staff  «in tutte le cinque province calabresi». La prima notte, fu spesa «nel caotico capoluogo, Catanzaro» , dove Truhn aveva in programma un incontro con l’allora presidente della Regione Agazio Loiero.
«Dopo aver declinato ripetutamente la nostra richiesta per un appuntamento durante l’anno, Loiero alla fine ci ha ricevuto», é il resoconto del diplomatico, parlando con il quale il governatore «si è lamentato della cattiva immagine della regione e ha evidenziato che la criminalità organizzata, i mercati relativamente inaccessibili e le povere infrastrutture si fondono per scoraggiare gli investimenti».
Tuttavia Loiero non «é stato in grado di fornire alcuna soluzione’ alternativa «piuttosto che un’idea per rendere i prestiti a basso tasso di interesse disponibili, grazie ai fondi strutturali dell’Ue, per le piccole e medie imprese». Quando il console gli ha chiesto se la Sicilia, «dove i cittadini e le associazioni industriali si sono uniti all’applicazione della legge opponendosi attivamente alla criminalità organizzata, potrebbe servire da modello», Loiero ha risposto: «Siamo noi la vera isola».
I GIORNALISTI IN CONTATTO CON GLI USA. Religiosi sotto scorta per la loro lotta alla mafia e giornalisti, tra cui lo stesso Roberto Saviano. A questi contatti si sono rivolti i diplomatici americani a Napoli per affrontare il tema della criminalità organizzata in Italia.
Tra i contatti del console generale nel capoluogo partenepeo, nei file di Wikileaks, i ‘sotto scorta’ Roberto Saviano, il giornalista Lirio Abbate, padre Luigi Merola e il vescovo Michele Pennisi. Numerosi gli incontri con i magistrati, da Antonio Ingroia a Francesco Messineo, e i prefetti di Reggio Calabria e Messina.
Saviano viene definito come «bussola morale per la lotta alla criminalità organizzata: il «libro e il film di Roberto Saviano (che ha scritto la sceneggiatura della versione cinematografica di Gomorra) sono fattori chiave per convincere gli italiani che la criminalità organizzata non è solo un problema meridionale, bensì un problema italiano», scriveva il console statunitense sempre nel dispaccio del giugno 2008. Per il quale Saviano appare «regolarmente sulla stampa e sui media radiotelevisivi non come un’autorità» sull’argomento, «ma – ed è più importante – come una bussola morale per coloro che sono disposti ad ascoltare».

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LA CLASSIFICA DELLE CANZONI ITALIANE E STRANIERE PIU ASCOLTATE DEL MOMENTO

Spesso visitiamo i principali portali musicali e ci accorgiamo di quanto siano diverse tra loro le classifiche. Per avere una visione più chiara di quali sono i brani e gli autori del momento, abbiamo deciso di elaborare i dati raccolti in rete e di offrirti la nostra classifica dei brani del momento. Ti piace?

1. The Time (The Dirty Bit) - Black Eyed Peas
2. Just The Way You Are - Bruno Mars
3. Firework - Katy Perry
4. Ogni Tanto - Gianna Nannini
5. You've Got The Love - Florence And The Machine
6. Tutto L'amore Che Ho - Jovanotti
7. Why Don't You - Gramophonedzie
8. Barbra Streisand - Duck Sauce
9. My Ugly Boy - Skunk Anansie
10. Raise Your Glass - Pink
11. Stupido - Marracash
12. Hold My Hand - Michael Jackson
13. Your Song - Ellie Goulding
14. Memories - David Guetta
15. Ci Sei Sempre Stata - Ligabue

PIOGGIA DI UCCELLI MORTI

UCCELLI MORTI/ La fine del mondo è vicina – Uccelli che cadono morti dal cielo, come se piovesse. Non è uno scherzo, ma quanto avvenuto nei giorni scorsi in Svezia, negli Stati Uniti ma anche in Italia ed in particolare a Faenza dove è stata rilevata una moria di tortore per la quale sono ancora in corso degli accertamenti. Si tratta di un virus? Oppure di un qualcosa che, nell’aria, ha avvelenato e letteralmente stecchito questi poveri uccelli? Ebbene, aspettando che ci dicano la verità sull’accaduto, non manca chi da queste morti diffuse di uccelli, facendo delle previsioni più o meno fondate, e più o meno apocalittiche, “scommette” sulla fine del mondo. Speriamo non sia vero!

Ladro, ruba un furgone con limitatore di velocità

Hollis Ashley è un ladro dilettante e sfortunato? Giudicate voi...

Ashley stava viaggiando con la sua ragazza, sull’auto di quest’ultima, quando per futili motivi incominciano a litigare, e lei, irrittata lo ha fatto scendere dal mezzo abbandonandolo a diversi chilometri da casa.

L’uomo, rassegnato nel cercare un modo per tornare a casa, l' idea che ha avuto non è stata di quelle geniali. Infatti, ha notato un furgone fermo ad una stazione di servizio, con il motore in moto, e il proprietario all’interno intento a pagare.
Quel furgone deve essere sembrato ad Ashley la soluzione di tutti i suoi problemi, ma in realtà ne era solo l’inizio (come spesso accade).

Infatti, il furgone trasportava rifiuti ospedalieri, e per legge negli USA i mezzi che trasportano materiali pericolosi devono essere dotati di un limitatore di velocità che impedisca al mezzo di superare le 60 miglia all’ora (poco meno di 100 km/h).
Non stupisce dunque che ad essere veloce, anziché il furgone, sia stato la cattura dell’uomo. Infatti la polizia, chiamata immediatamente dal legittimo conducente del mezzo rubato, ha fatto in tempo ad arrivare sul posto e raggiungere Ashley. Che tra l’altro nel frattempo era riuscito anche a impantanarsi in un campo, durante un goffo tentativo di fare manovra.

Ashley rischia fino a 10 anni di prigione per questa sua bravata.

Costa d'Avorio, testimone: almeno 5 morti ad Abidjan

Almeno cinque persone oggi sono rimaste uccise negli scontri tra i sostenitori di Alassane Ouattara, considerato il vincitore delle presidenziali in Costa d'Avorio, e le forze leali al presidente in carica Laurent Gbagbo ad Abidjan, secondo la testimonianza di un reporter Reuters.

I corpi di due manifestanti e di tre poliziotti giacevano per strada, tutti con ferite d'arma da fuoco, dopo le proteste nel quartiere di Abobo favorevole a Ouattara, mentre centinaia di agenti pattugliavano la zona con mezzi blindati e armati di mitra.

Paga la cauzione dell’amico con soldi stampati a casa

Yancy Terrell Cochran, 35enne di Davenport, Iowa, si era recato al tribunale di Scott County per pagare la cauzione di un amico, arrestato per non avere pagato diverse multe.
Il fatto è che Cochran ha avuto la grande idea di pagare la cauzione con banconote che aveva stampato a casa, peraltro anche con una certa abilità, ma non sufficiente a passarla liscia.
Gli agenti infatti in un primo momento non avevano fatto caso alla validità delle banconote, che probabilmente non avevano neppure guardato con attenzione, non ipotizzando che qualcuno potesse pensare di pagare con soldi falsi.


Poco dopo, però, si sono accorti che le banconote avevano qualcosa di strano: innanzi tutto, la striscia che doveva cambiare colore a seconda dell’inclinazione della banconota, rimaneva sempre nera. E poi alcune delle banconote avevano lo stesso numero di serie.
Cochran è stato richiamato dalla polizia, che lo ha interrogato: in un primo momento, ha tentato di giustificarsi dicendo che aveva ricevuto quelle banconote da un negozio della zona, ma poi ha confessato, quando si è reso conto che la polizia stava andando a perquisire la sua casa, dove poi sono stati trovati una stampante, uno scanner, e soprattutto carta per produrre banconote.
“Non è molto intelligente pagare multe o cauzioni con banconote false”, ha commentato poi il portavoce della polizia.

TUTTE LE PROPRIETA' DEL CIOCCOLATO

Il suo principale sinonimo è “cibo degli dei” in quanto il cioccolato è molto buono.
E' uno tra i cibi preferiti da adulti e bambini.
Soddisfa il palato e fa tornare il sorriso. Ma soprattutto ha una sua efficacia “terapeutica” avvalorata da un numero sempre crescente di studi scientifici, sugli animali e sull’uomo.
Qualche esempio? Tiene sotto controllo la pressione, riduce il pericolo di trombosi, rivitalizza le pareti dei vasi sanguigni, aumenta il flusso di sangue a pelle e cervello, aiuta il Dna a esprimersi al meglio... Tutto merito dei polifenoli antiossidanti, che “assorbono” i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento e promettono una vita più lunga e più sana.

Alcuni studiosi dicono sia più sano di tè e di caffè, ciò è un presupposto di partenza: meglio il cioccolato nero fondente ad alto contenuto in solidi di cacao, se non addirittura le bevande fatte in casa a base di cacao puro. Riguardo ai limiti di assunzione giornaliera, il farmacologo Francesco Visioli, membro della Nfi e ordinario di Fisiopatologia all’Université Pierre and Marie Curie di Parigi raccomanda di “seguire il buon senso, autogestendosi in modo da non superare l’introito calorico ideale ed evitare il sovrappeso”.
“Il cioccolato può rappresentare un veicolo gradevolissimo per consumare polifenoli antiossidanti, di per sé molto amari e dal sapore non gradito a tutti”, sottolinea Andrea Poli, direttore scientifico della Nfi. “Insieme al caffè e al tè”, aggiunge Joe A. Vinson del Dipartimento di Chimica dell'University of Scranton, Usa, “il cioccolato è la principale fonte di antiossidanti nell’alimentazione occidentale”. Il caffè non è per tutte le età, e i benefici del tè vengono notevolmente ridotti dall’abitudine nazionale di scegliere la variante “nero in bustina”, piuttosto del tè verde o di quello in foglie. I polifenoli contenuti nel riducono la pressione arteriosa e la funzionalità piastrinica, aumentano la funzionalità dell'endotelio che riveste internamente i vasi sanguigni, migliorano la circolazione del sangue e potenziano l'espressione genica. Non solo. L’epicatechina, tra le principali componenti polifenoliche del cioccolato e di tutti i suoi estratti, “cattura” il colesterolo cattivo Ldl, ne diminuisce l’ossidazione e previene così l’aterosclerosi. Fondamentale è la qualità :c'è cioccolato e cioccolato.
“Il contenuto di polifenoli”, precisa Herwing Bernaert, chief innovation officer della belga Berry Callebaut, principale produttore di cioccolato al mondo, “è molto diverso a seconda del Paese di provenienza del cacao, del tipo di pianta, delle caratteristiche del suolo, dell’irraggiamento solare e infine dei processi produttivi”. Il cioccolato di oggi contiene molti più polifenoli rispetto a quello di un decennio fa: il cioccolato americano e quello europeo, italiano compreso, contengono più o meno le stesse quantità di polifenoli. Importante il colore: il cioccolato bianco non contiene polifenoli, in quello al latte ce ne sono un po’ di più e quello “dark” è la forma più ricca, seconda solo al cacao puro.Occhio alle dosi. Dubbio: quanto assumerne per salvare linea e salute?
La scienza non è ancora arrivata a una conclusione definitiva, “ma in genere si raccomandano 150-200 mg di polifenoli del cacao al giorno”, spiega Bernaert. E proprio nel periodo in cui si mette in guardia dall’abuso di integratori a base di vitamine E e A, lo stesso non si può certo dire dei polifenoli. Insomma, vinca la saggezza. Senza dimenticare che i grassi del cioccolato hanno un potere saziante. E assumerli prima dei pasti potrebbe anche contribuire a ridurre l'introito calorico a tavola.

Raoul Bova: “Ho rifiutato una cena con Gisele Bundchen”

La rivista Vanity Fair ha incontrato uno dei nostri orgogli italiani, Raoul Bova, ormai sempre più conosciuto in USA dove è rispettato e acclamato nel mondo hollywoodiano. L’attore sembra non aver perso la sua proverbiale umanità e lealtà, mostrandosi un padre e un marito affettuoso. Sposato da diversi anni con Chiara, l’attore ha appena recitato al fianco di due attori come Johnny Deep e la bellissima Angelina Jolie. Oltrepassando le domande di rito, Vanity Fair ha realizzato un vero e proprio scoop scoprendo che, durante la serata degli Oscar ha incontrato la superpagata modella Gisele Bundchen, allora ancora fidanzata con l’attore Leonardo Di Caprio. La top model era accompagnata dalla madre del suo allora fidanzato ma, nel corso della serata era visibilmente annoiata tanto che, scambiando qualche parola con Raoul Bova gli ha chiesto direttamente se la portava a mangiare una pizza, visto l’origine italiana. Pochi eletti uomini si troveranno mai in una situazione simile ed un rifiuto sembra impensabile, eppure l’attore italiano ha rifiutato l’invito. Il rapporto che lega Raoul Bova con la moglie Chiara sembra essere sempre più forte; tempo fa l’attore ha confidato di riuscire ad addormentarsi e dormire tranquillo solo se al suo fianco c’è lei. Questo, è un amore di altri tempi.

Moratti: "Che bravo Leo"

Il presidente Moratti dopo il successo di Catania: "Il nostro allenatore mi è piaciuto, perchè ha cambiato le carte in tavola durante la partita e l'ha saputo fare bene". Sul bomber del Napoli: "L'abbiamo seguito, peccato non averlo preso". Sulla rimonta: "Vediamo se riusciamo adagio adagio a risalire"

MILANO, 10 gennaio 2010 - Massimo Moratti ha ritrovato la sua Inter. E dopo il successo di Catania fa i complimenti a Leonardo: "Il nostro tecnico è stato bravissimo nella gestione della gara, perchè ha cambiato le carte in tavola durante la partita e l'ha saputo fare bene".

"cerchiamo di risalire" — "Abbiamo fatto il nostro - ha spiegato all'uscita dagli uffici della Saras - dovevamo vincere e abbiamo vinto: lo abbiamo fatto bene, perché quella col Catania era una partita molto difficile". Quanto a una rimonta nei confronti del Milan capolista, il presidente dell'Inter si è limitato a replicare con un "vediamo dai risultati degli altri, vediamo se riusciamo, adagio adagio, a risalire". Guardando ai recenti buoni risultati della sua squadra, dopo una prima parte di stagione altalenante, il presidente dell'Inter, ha poi aggiunto che alla base delle ultime buone prestazioni ci sono il rientro di tanti infortunati, la vittoria nel Mondiale per club e l'arrivo di un nuovo tecnico. "Tutti e tre - ha replicato a chi gli chiedeva quale tra questi elementi fosse il principale per il recupero dei nerazzurri -. Il recupero degli infortunati serve, è utile per avere una squadra forte, il Mondiale ci ha dato molta fiducia, però quello che poi ci può portare avanti è un buon allenatore e quello ce l'abbiamo».

Ultim'oraTunisia chiude le università per stroncare protesta

 

Tunisia:Governo Convoca l'Ambasciatore Usa¨

(AGI) Washington - L'ambasciatore degli Stati Uniti a Tunisi e' stato convocato dal governo tunisino, dopo i commenti espressi da Washington sulla crisi sociale che ha portato alle violente proteste dei giorni scorsi. Lo ha riferito il dipartimento di Stato americano Usa. Il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Philip J. Crowley, ha chiarito che l'ambasciatore Gordon Gray e' stato convocato dal governo tunisino dopo "i nostri commenti della scorsa settimana" .

Di solito un registra si sentirebbe decisamente offeso se la critica ed il pubblico considerassero i suoi film come utili solo ad addormentarsi ma per la regista Sondra Lowell si tratta invece di un complimento dato che è proprio lo scopo delle sue pellicole.

La Lowell (anche ex attrice), ha infatti ideato questo nuovo tipo di film volontariamente noioso. Il primo è “WebcamMurder.com” che racconta la storia di una serie di navigatori in internet che parlano della loro vita (completamente priva di eventi) davanti alla webcam nel tentativo di attirare un po’ di attenzione da parte di qualche visitatore.
Il risultato ha raggiunto decisamente lo scopo, se il Los Angeles Times ha definito questo film “il più noioso mai realizzato”. WebcamMurder.com,  ad esempio, ha richiesto un budget di 103$, e solamente perché le regole sindacali di Hollywood non consentono che gli attori lavorino completamente gratis.

Se soffrite di insonnia potete quindi evitare i sonniferi e provare a guardare uno di questi titoli...

Un secondoSondra Lowell film della regista é  "A Subliminal Mystery". Un film girato nello stesso stile e nello stesso intento, cioé quello di regalarvi dei bei sogni.

Assange "rockstar"

Julian Assange è stato votato "rockstar" del 2010. Assegnato ogni anno dalla versione italiana della rivista "Rolling Stones", questa distinzione è tradizionalmente assegnato a una persona che si è distinto nel corso degli ultimi dodici mesi per il suo carattere e temperamento che è molto rock'n'roll.

"Rock computer Assange è quella che ci porterà con gioia tutto l'anno 2011. È l'uomo che cadde dalla rete sulla Terra. E la sua somiglianza con David Bowie nel film di Nicolas Roeg, 1976 ('L'uomo che cadde sulla Terra') è semplicemente impressionante, "ha detto la rivista in un comunicato. "Assange è un'icona come Che Guevara su t-shirt o come Andy Warhol Mao a [...] rock'n'roll Assange è il vero protagonista della campagna di tremila".

Il titolo del fondatore di Wikileaks sarà formalizzato a gennaio 2011 della rivista. Sarà disponibile dal 29 dicembre in Italia.